Sulle diete e le scelte di vita legate alle diverse tipologie di alimentazione nel corso del tempo si è detto e scritto di tutto.
Oggi proviamo quindi a chiarire alcuni punti su una scelta Veg.
Le Proteine Animali
Molto spesso le persone che intendono approcciarsi alla dieta vegetariana o vegana si pongono la domanda “classica” sulle proteine di tipo animale e questa li esorta talvolta a scegliere di non intraprendere tale strada.
Esistono però degli studi di tipo epidemiologico e clinico che tendono a sconfessare il mito delle proteine animali come unica fonte possibile per alimentarsi nella maniera migliore, nel corso dei tempi tali studi sono stati raccolti e si sono sommati.
Le proteine animali vengono definite proteine di tipo nobile, perché contengono tutti gli aminoacidi essenziali, ovvero quelli che non possono essere sintetizzati dall’organismo ma abbisognano di essere introdotti attraverso la dieta e per questo si differenziano da quelli contenute nei vegetali.
Apporto di Ferro e Zinco
Altra e secondaria questione che viene sollevata da detrattori e da coloro che sono semplicemente curiosi di comprendere l’apporto di specifiche sostanze per l’organismo umano, è quella relativa all’apporto di Ferro e Zinco in una dieta Veg.
Il Ferro partecipa alla formazione dei globuli rossi ed è presente in grandi quantità, in diversi alimenti, a seguito elencati:
- legumi
- cavolo
- broccoli e in tantissime crucifere
- cereali integrali
- frutta secca
In quantità assoluta nei vegetali il ferro è ancor più presente che nelle carni: si comprende quindi che se si attua una dieta bilanciata si può certamente fare a meno della carne per il proprio sostentamento e per il proprio benessere.
Va detto però che il ferro presente nei vegetali si presenta in forma non-eme, ciò sta a significare che il suo assorbimento rispetto a quello della forma eme, è inferiore, per tale ragione si parla di giusta alimentazione e regolamentazione della stessa.
Quindi opportunamente a cereali e legumi se si intende seguire una dieta bilanciata si possono assumere affiancando a questi alimenti, tutti quei cibi ricchi di vitamina C quali:
- peperoni
- agrumi
- kiwi
- e altri
In tutto questo però c’è una raccomandazione da fare. Vino rosso, cioccolato, caffè e tè vanno a ridurre l’assimilabilità del ferro, di conseguenza se si vuole comunque non rinunciare ad essi, è meglio assumerli lontano dai pasti.
Per quanto riguarda lo zinco invece, va detto che questo è un oligo elemento che va ad intervenire su diversi e molteplici processi del metabolismo. Ma quali sono le fonti vegetali di zinco? A seguire ne vediamo alcune:
- legumi
- ceci – tra i legumi sono i migliori da assumere –
- semi di zucca
- lievito alimentare
- muesli
- cereali integrali
In conclusione è vero che le diete Vegetariane e Vegane possono contenere un minor apporto di specifiche sostanze come lo zinco ma queste al pari di tale verità, non causano carenze di tipo secondario rispetto a tale minerale. Troppi latticini inoltre non favoriscono l’assorbimento dello Zinco: il Calcio in generale non la favorisce.